mercoledì 17 gennaio 2018

Messia by Guido Ceronetti

TITOLO : MESSIA



AUTORE : GUIDO CERONETTI 



EDITORE : ADELPHI



PAG : 115


Salve Readers, oggi vi vado a parlare di un bellissimo libro che sicuramente gli amanti della poesia potranno apprezzare. Sto parlando di "Messia" di Guido Ceronetti.

In quest'opera l'autore è alla ricerca letteraria e "filosofica" del Messia. Afferma esplicitamente che il tema messianico è in Lui forte. 


Ceronetti "divide" (oserei dire) a mio dire il libro in tre parti: Pensare il Messia, è la prima parte ed è da qua che parte la sua ricerca letteraria-filosofica, da una sua personale riflessione; la seconda parte invece è quella nella quale troviamo le sue poesie, le quali sono cariche del significato filosofico che lo scrittore attribuisce a questa figura mistica, speranza attesa e sacrificio sono tutti "temi" del messia e di colui che l'attende Ceronettiano. Questa seconda parte dell'opera a mio avviso inizia con la poesia "Voce" e si conclude con quella intitolata "L'angelo ferito"; L'ultima parte (ma non per importanza) è intitolata "Messianismi", l'autore in questa parte fa un lungo elenco di vari scrittori che nel tempo e nello spazio hanno parlato e analizzato il Messia, o quanto meno quella figura che arriverà un giorno e salverà l'umanità da se stessa. Quest'ultima parte mi è piaciuta in particolare perché l'autore raccoglie scrittori partendo da Isaia fino ad arrivare a Marx e oltre.



Perché leggerlo? Perché le poesia sono molto belle, ricercano il significato di una figura mistica che oggigiorno è dimenticata nella quotidianità. Per non parlare poi delle riflessioni di Ceronetti le ho trovate particolarmente interessanti senza dover ricorre a particolari speculazioni linguistiche o filosofiche. Infine lo consiglierei anche per l'ultima parte, questa infatti secondo me ci fa venire voglia di leggere gli altri autori e continuare a leggere. Personalmente mi pace quando un libro mi fa venire voglia di leggerne altri, lo trovo affascinate. 



Insomma, leggetelo non perdetelo perché sarebbe un vero peccato, si legge veramente con una giornata ed è molto scorrevole.
Buona Lettura!

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